Il Circolo » Regolamento

Regola Fondamentale 1.1
Uno Statuto ed un Regolamento non possono prevedere tutto ciò che può verificarsi. Per quanto non direttamente disciplinato nello Statuto del Circolo e nel presente Regolamento, si faccia riferimento al buon senso ed al civile confronto di opinioni.

Regola Fondamentale 1.2
Ogni variazione al presente Regolamento dovrà venire approvata dal Consiglio.

 

2 - Varie – Vita quotidiana al Circolo

Regola 2.1- Iscrizione di un nuovo Socio – Presa visione dello Statuto e del Regolamento
Chi intenda iscriversi al CNdF, oltre ad ottemperare a quanto stabilito dallo Statuto e dalle norme di legge sul trattamento dei dati, dovrà firmare una dichiarazione di presa visione e di conoscenza dello Statuto e del presente Regolamento.

Regola 2.2 – Distribuzione della normativa
Statuto e Regolamento verranno resi disponibili in forma cartacea su stampati distribuiti a tutti i Soci all'atto dell'iscrizione ed anche con mezzi informatici attraverso il sito web del Circolo.

Regola 2.3 – Rispetto del Circolo e dei Soci
Il Socio ha il dovere di rispettare il proprio Circolo, esprimendo le proprie opinioni in modo non lesivo dell'onorabilità dell'Associazione stessa e di qualsiasi altro Socio. Qualsiasi dissenso deve essere espresso in forma scritta ed indirirzzato al Presidente.

Regola 2.4 – Visione dei Conti
I Soci che intendano prendere visione della contabilità o di altra documentazione del CNdF potranno farlo, richiedendolo per iscritto al Tesoriere o al Presidente, precisando il motivo della richiesta di accesso ai dati.
La visione degli stessi avverrà nel rispetto della vigente normativa sulla protezione dei dati.
Non sarà possibile asportare documenti o parti di documenti o effettuarne copie o riproduzioni con qualsiasi mezzo, anche in forma di appunti, con la sola eccezione dei documenti che sono già stati presentati ai Soci in Assemblea.

Regola 2.5 – Pagamento della quota associativa alle Federazioni Sportive cui il CNdF è affiliato
In considerazione dell'obbligatorietà del tesseramento a tutte le Federazioni Sportive di appartenenza, le quote associative alle Federazioni dei componenti il Consiglio e del Medico Sociale sono a carico del Circolo in ottemperanza alle direttive di ogni Federazione.

Regola 2.6 – Permessi di accesso veicolare al Porto
I permessi di accesso veicolare al Porto di Capo S. Donato a disposizione del Circolo sono in numero limitato. Essi verranno concessi alle seguenti categorie di Soci:

  • Componenti il Consiglio, in permanenza;
  • Operativi che prestino Servizio in modo continuativo, in permanenza; se il Servizio non è continuativo, per la durata del Servizio;
  • Collaboratori e Collaboratori Esterni, per la durata della loro collaborazione;
  • Soci Proprietari, per il tempo necessario a svolgere attività con le imbarcazioni e per un periodo non superiore alle 24 ore consecutive;
  • Altri Soci, su delibera del Consiglio che stabilisca anche il periodo della concessione.

Verrà tenuto, a cura della Segreteria, un apposito registro dei permessi.
I Soci già in possesso di un permesso di accesso al Porto per altri motivi (utenti porto, artigiani, et c.) saranno tenuti ad utilizzare il proprio permesso lasciando libero quello eventualmente concesso dal CNdF.

 

3 - Incarichi Operativi con carattere dirigenziale

Regola 3.1
Le nomine dei Responsabili dovranno essere deliberate dal Consiglio.

 

Regola 3.2
I Responsabili potranno contemporaneamente ricoprire cariche elettive con l'eccezione di:

  • Revisore dei Conti
  • Proboviro

Uno stesso Socio potrà ricoprire al massimo due incarichi di Responsabile.
I Soci Responsabili saranno considerati Operativi per tutta la durata del loro incarico.
I Soci Responsabili non potranno percepire compensi per la loro attività.

Regola 3.3
I Responsabili dovranno riferire al Consiglio e/o al Presidente, e richiedere una delibera nei casi di difficile soluzione o che eccedano le loro normali attribuzioni.

Regola 3.4
Può essere nominato un Responsabile di Area Derive con i seguenti compiti:

  • Sorvegliare sul corretto andamento dell'Area Derive e del Pontile 9;
  • Disporre i posizionamenti in Area e al Pontile dei mezzi ospitati, organizzandoli nel rispetto del Regolamento;
  • Disporre le necessarie attività di pulizia e manutenzione ordinaria delle aree, degli spogliatoi e delle Cale;
  • Disporre le necessarie manutenzioni agli ormeggi e agli accessori relativi;
  • Tenere aggiornate le liste dei mezzi ospitati e dei relativi posizionamenti;
  • Riferire su qualsiasi anomalia, danno, avaria e simili che si verifichi ai mezzi del Circolo ospitati;
  • Disporre che i Soci Proprietari rispettino il Regolamento;
  • Altri compiti da concordare con il Consiglio

Regola 3.5
Può essere nominato un Responsabile dei Mezzi Nautici di Assistenza con i seguenti compiti:

  • Sorvegliare sul corretto uso dei Mezzi di Assistenza;
  • Disporre le necessarie manutenzioni ordinarie dei Mezzi;
  • Tenere un registro aggiornato dei Mezzi operativi e delle manutenzioni a cui siano sottoposti;
  • Curare che le dotazioni di bordo siano aggiornate ed efficienti, sia quelle richieste dalla normativa (es. razzi, giubbe salvagenti, luci) sia quelle di impiego operativo (es. ancore, dotazioni di traino);
  • Altri compiti da concordare con il Consiglio.

 

4 - Gruppi Agonistici e Sportivi; Altri gruppi di Soci

Regola 4.1
I Gruppi Sportivi, Agonistici ed altri dovranno venire riconosciuti dal Consiglio.

Regola 4.2
Un gruppo dovrà essere formato da almeno tre Soci. Per ogni Gruppo verranno definite le condizioni di appartenenza, che prescriveranno gli obblighi a cui i partecipanti accetteranno di sottostare. Verranno definite altresì le eventuali quote di sottoscrizione per la partecipazione alle attività del Gruppo, gli altri impegni, e verranno precisati gli obblighi di operatività.

 

5 - Risorse economiche da impiegarsi a supporto dell'attività amatoriale praticata dai Soci.

Regola 5.1
L'entità economica delle risorse a supporto dell'attività di Gruppo verrà deliberata annualmente dal Consiglio, tenendo conto delle esigenze di bilancio e delle priorità di spesa da sostenere.

Regola 5.2
I Gruppi Sportivi, Agonistici proporranno l'entità delle risorse richieste, comunicheranno al Consiglio per quali attività verranno impiegate, e sarà loro dovere certificare che le abbiano effettivamente svolte.

Regola 5.3
Ad integrazione delle risorse a supporto delle attività dei Gruppi potranno essere deliberate dal Consiglio facilitazioni sui servizi offerti ai Soci.

 

6 - Area Derive

Regola 6.1
All'interno dell'Area Derive potranno essere ospitate, in ordine di priorità:

  1. Imbarcazioni a motore di proprietà del Circolo utilizzate per appoggio, assistenza e soccorso in mare;
  2. Imbarcazioni a motore o vela di proprietà del Circolo utilizzate per attività didattica;
  3. Imbarcazioni a motore o vela di proprietà del Circolo utilizzate per attività diverse, come il noleggio ai Soci;
  4. Imbarcazioni a motore o vela di proprietà dei Soci;
  5. Imbarcazioni a motore o vela di ospiti del Circolo, solo per attività definite, per un periodo di tempo limitato ed a condizioni deliberate dal Consiglio.

Regola 6.2
Tutte le imbarcazioni di proprietà dei Soci e degli Ospiti possono venire accolte in Area Derive solo dietro versamento di un compenso la cui entità verrà stabilita annualmente dal Consiglio.  Il compenso sarà definito su base giornaliera e verrà addebitato per i giorni di effettiva presenza dell'imbarcazione. Qualsiasi eventuale deroga a questa regola, quale uno sconto ad un gruppo di Soci impegnati in attività particolari, dovrà essere deliberata dal Consiglio.

Regola 6.3
Le imbarcazioni dei Soci ospitate in Area Derive non saranno soggette a custodia, così come le attrezzature di pertinenza dell'imbarcazione, alberi, vele, boma e aste, pagaie, cime e cavi etc., motori fuoribordo, indumenti e ogni altro bene appartenente al Socio proprietario. I Soci che intendano usufruire dell'ospitalità dovranno firmare una liberatoria in tal senso.

Regola 6.4
Le imbarcazioni in Area Derive dovranno essere posate sulle apposite strutture modulari o su carrelli od invasature munite di ruote efficienti per poter essere spostate in qualsiasi momento e per qualsiasi esigenza, sia a cura del Socio proprietario sia a cura degli Operativi incaricati.

Regola 6.5
Le imbarcazioni in Area Derive dovranno essere lasciate dal Socio Proprietario in ordine e pulite, inclinate a mezzo di supporti mobili staticamente sicuri o disposte in modo che non si verifichino accumuli d'acqua, neanche sui teloni di copertura, anche in caso di pioggia; gli alberi non dovranno restare posati in orizzontale sulle imbarcazioni per più di 12 ore, solo per esigenze di armamento o riparazione ed in presenza e sotto la diretta responsabilità del Socio Proprietario; i bompressi dovranno essere rientrati alla minima sporgenza; non dovranno essere lasciate aste, tangoni, boma, remi e pagaie, gaffe od altri oggetti sporgenti oltre i bordi dello scafo; i timoni dovranno essere rimossi; i motori fuoribordo dovranno essere abbassati quanto possibile e le eliche dovranno essere protette ad evitare che un urto accidentale possa provocare lesioni od altri danni a persone e/o cose; non dovranno essere abbandonate cime o cavi liberi che possano essere di pericolo od intralcio.
I carrelli stradali e quelli da varo dovranno essere sempre muniti di ruote e, se previsti, freni efficienti. Dovranno essere lasciati frenati e muniti di tacchi di sicurezza. Le parti metalliche scoperte dovranno essere protette ad evitare che un urto accidentale possa provocare lesioni o danni a persone e/o cose

Regola 6.6
Sarà cura esclusiva del Socio Proprietario mantenere gli oggetti di sua proprietà in modo che le Regole vengano rispettate. Interventi che dovessero essere assolutamente indispensabili, che comportino un costo e che non vengano effettuati dal Proprietario neppure dopo segnalazione da parte del Responsabile di Area Derive, saranno addebitati al Socio Proprietario.

Regola 6.7
La posizione di ciascuna imbarcazione in Area Derive verrà stabilita dal Responsabile in modo da garantire facilità di spostamento e varo/alaggio.
Tutte le imbarcazioni dovranno venire disposte secondo le indicazioni fornite dal Responsabile o dal Socio Collaboratore addetto all'Area Derive, a cura dei proprietari o dei Soci Operativi.

Regola 6.8
Il Socio Proprietario che non segua le indicazioni e lasci la propria imbarcazione in modo difforme da quanto stabilito nel Regolamento e/o in posizione diversa da quella che gli viene indicata, o comunque in modo da creare intralcio o pericolo, perderà dopo la terza infrazione il diritto all'ospitalità in Area Derive per un anno solare a decorrere dalla data dell'infrazione e dovrà rimuovere la sua imbarcazione dall'area immediatamente.

Regola 6.9
L'imbarcazione del Socio in ritardo ingiustificato nel pagamento del corrispettivo per l'ospitalità oltre i tre mesi verrà spostata all'esterno dell'Area e segnalata all'Ente gestore del Porto di Capo S. Donato. Gli ospiti che non corrispondano quanto pattuito entro un massimo di tre mesi dal termine dell'ospitalità non saranno mai più ammessi all'ospitalità in Area Derive o agli altri servizi offerti dal Circolo.

Regola 6.10
Alberi, aste e vele od altre componenti ed attrezzature di imbarcazioni di Soci potranno essere conservate al chiuso nella Cala di Levante, in cui non viene comunque garantita la custodia. All'interno della Cala è comunque vietato stivare combustibili e lubrificanti, batterie e relativi liquidi, altri liquidi, sostanze  e composti infiammabili o potenzialmente nocivi.

Regola 6.11
L'accesso all'ospitalità in Area Derive avviene a semplice richiesta di un Socio e compatibilmente con gli spazi a disposizione.

Regola 6.12
L'accesso all'ospitalità in Area Derive potrà venire concesso, su delibera di Consiglio, ad imbarcazioni di proprietà di non Soci o di altre Associazioni per un periodo di tempo limitato e per lo svolgimento di attività specifiche. Per ogni caso sarà valutato il compenso richiesto.

Regola 6.13
L'accesso agli Spogliatoi e ai bagni esistenti nella struttura in Area Derive è consentito a:

  • Componenti il Consiglio;
  • Responsabile e Collaboratori di Area Derive;
  • Istruttori della Scuola Vela;
  • Allievi di Scuola Vela;
  • Appartenenti a Gruppi che operano con imbarcazioni ospitate in Area Derive;
  • Soci Proprietari di imbarcazioni ospitate in Area Derive;
  • Soci Operativi la cui attività si svolga anche all'interno dell'Area Derive;
  • Ospiti del Circolo che svolgano la loro temporanea attività presso l'Area Derive

Gli spogliatoi e i bagni dovranno venire lasciati puliti ed in ordine da tutti gli utilizzatori. In particolare, nessun indumento, attrezzatura o altro bene dovrà essere lasciato negli spogliatoi al termine della giornata.

Regola 6.14
L'accesso alla Cala Vele di Levante, destinata ad ospitare le attrezzature di pertinenza delle imbarcazioni ospitate in Area Derive, è riservato a:

  • Componenti il Consiglio;
  • Responsabile e Collaboratori di Area Derive;
  • Soci Proprietari di imbarcazioni ospitate in Area Derive.

Le suddette categorie sono ammesse all'affidamento delle chiavi.
La Cala Vele di Levante dovrà essere mantenuta in ordine e pulita e le attrezzature e simili in essa contenute dovranno essere riposte in sicurezza a cura dei Soci Proprietari. Per le infrazioni a questa Regola vale quanto precisato nella Regola 6.8

Regola 6.15
L'accesso alla Cala vele di Ponente, in cui sono stivate le attrezzature relative alle imbarcazioni del Circolo destinate all'attività didattica e in cui è ospitata l'Officina del Circolo è riservato a:

  • Componenti il Consiglio;
  • Responsabile e Collaboratori di Area Derive;
  • Istruttori di Scuola Vela;

Le suddette categorie sono ammesse all'affidamento delle chiavi

  • Allievi di Scuola Vela, limitatamente alle necessità didattiche e senza affidamento delle chiavi.

Il Socio che abbia necessità di utilizzare le attrezzature contenute nell'Officina del Circolo può richiedere la temporanea autorizzazione all'accesso al responsabile di Area Derive. Il Socio che utilizzi attrezzature e/o utensili di proprietà del Circolo lo farà, in ogni caso, a suo esclusivo rischio e pericolo e senza alcuna responsabilità del Circolo.

 

7 - Pontile 9

Regola 7.1
L'ormeggio al Pontile 9 è riservato esclusivamente ai Mezzi nautici di proprietà del Circolo.
Nessuna imbarcazione di proprietà di altri soggetti, ancorché Soci, può essere ormeggiata al pontile.

Regola 7.2
Deroghe alla precedente regola potranno essere concesse solo dal Consiglio e solo nei seguenti casi:

  • Ai Soci, per periodi di tempo limitatissimi, di durata massima 72 ore, solo per comprovate particolari esigenze quali imbarco, sbarco, riparazioni urgenti e solo se non sia possibile reperire un altro ormeggio in porto;
  • Ad altri soggetti, quali altre Associazioni Nautiche, che collaborino con il Circolo nello svolgimento di manifestazioni od altre attività, quali allenamenti di gruppo, stage didattici e di formazione tecnica e/o agonistica, per tutta la durata dell'attività e nei giorni precedenti e seguenti che si rendano necessari e che saranno esplicitamente concordati con il Circolo;
  • All'Ente gestore del Porto di Finale Ligure, per il periodo di tempo minimo possibile e per comprovate particolari esigenze che non possano venire soddisfatte utilizzando un altro ormeggio in porto.
  • Ai concorrenti di manifestazioni sportive nautiche o ai partecipanti ad attività didattico – formative come già precisate, qualora non sia possibile reperire un altro ormeggio in porto e solo per la durata dell'evento e nei giorni precedenti e seguenti che si rendano necessari e che saranno esplicitamente concordati con il Circolo.

Regola 7.3
Le imbarcazioni ormeggiate al Pontile 9 senza autorizzazione, o la cui autorizzazione temporanea sia stata revocata o sia scaduta, verranno immediatamente allontanate dal Pontile 9 e segnalate tempestivamente all'Ente gestore del Porto di Capo S.Donato.

 

8 - Uso dei Mezzi e delle Attrezzature del Circolo

Regola 8.1
I mezzi impiegati per l'attività didattica saranno ad essa esclusivamente riservati e non potranno venire concessi in libero uso ai Soci neanche quando non impegnati.

Regola 8.2
Per evidenti motivi di sicurezza, l'uscita in mare e il rientro di mezzi del Circolo dovranno sempre essere comunicati alla Segreteria e/o al Responsabile di Area Derive.

Regola 8.3
Qualunque danno, avaria o difetto che dovesse verificarsi ad un mezzo o ad una attrezzatura del Circolo dovrà essere tempestivamente segnalato alla Segreteria, al Responsabile dei Mezzi o al Responsabile di Area Derive.

Regola 8.4
I danni prodotti durante l'esecuzione di un servizio non verranno addebitati al Socio Operativo che ne sia responsabile.
I danni prodotti durante altre attività potranno venire addebitati al Socio che ne sia responsabile.

Regola 8.5
Il Socio che utilizzi mezzi, utensili od attrezzature di proprietà del Circolo lo fa a suo esclusivo rischio e pericolo e senza alcuna responsabilità del Circolo.

Regola 8.6
Compatibilmente alla disponibilità del momento, potranno venire armate imbarcazioni a vela, a motore od a remi destinate all'uso da parte dei Soci. Il loro utilizzo dovrà avvenire dietro pagamento di una tariffa. Il servizio dovrà essere coordinato con il responsabile dell’Area Derive.

 

9 - Sede Sociale

Regola 9.1
L'accesso alla Sede Sociale è garantito a tutti i Soci.
Al Socio che ne faccia richiesta, verrà affidata la chiave della Sede Sociale dietro pagamento del mero costo dell’oggetto oltre ad una cauzione che verrà ritornata previo restituzione della chiave.
Il Socio dovrà essere in regola con il Tesseramento in corso, qualora decadessero i presupposti dovrà immediatamente restituire la chiave.

Regola 9.3
A gruppi di Soci è consentito l'uso della Sede per attività conviviali od altro, purché non in contrasto con le attività istituzionali, il decoro ed il buon senso e purché ne venga fatta richiesta alla Segreteria o al Responsabile della Sede.
Qualora nel gruppo di Soci nessuno sia ammesso all'affidamento delle chiavi, le stesse potranno anche venire concesse in prestito dalla Segreteria ma dovranno essere restituite al termine dell'attività prevista.
La Sede dovrà in ogni caso essere lasciata pulita ed in ordine.

Regola 9.4
All'interno della Sede il Socio dovrà mantenere un comportamento corretto e rispettoso delle comuni norme di civiltà.
E’ vietato:

  • Eccedere in discussioni troppo vivaci, alzando il volume della voce oltre quello di una normale conversazione;
  • Fumare;
  • Entrare in costume da bagno o parzialmente svestiti;
  • Introdurre animali non condotti al guinzaglio;
  • Danneggiare od appropriarsi di libri, riviste e/o giornali a disposizione dei Soci;
  • Giocare d'azzardo o scommettere, in qualsiasi forma;

 

10 - Chiavi e Lucchetti

Regola 10.1
Per ogni locale chiuso a chiave, verrà redatta una lista dei Soci ammessi all'affidamento delle chiavi, tenuta aggiornata dai Responsabili competenti.

Regola 10.2
Soci che siano trovati in possesso di chiavi al cui affidamento non siano stati ammessi, verranno sottoposti a provvedimento disciplinare.
Inoltre verrà loro addebitata la sostituzione del lucchetto  o della serratura e dell'intera serie di chiavi distribuite.

 

11 – Bar del Circolo Nautico del Finale

Regola 11.1
Il Bar del Circolo verrà affidato ad un gestore scelto con una procedura simile ad una gara d'appalto in cui il vincitore verrà scelto tenendo conto non solo dell'ammontare dell'offerta economica, ma anche delle qualifiche, dell'esperienza nel settore, delle garanzie economiche offerte.

Regola 11.2
Le richieste del Circolo ai concorrenti alla “gara” verranno contenute in un documento che verrà distribuito a tutti i concorrenti. Verranno prese in esame solo proposte formulate per iscritto e giunte entro i termini stabiliti.

Regola 11.3
Il Consiglio delibererà l'assegnatario e le condizioni della gestione. Per formare la decisione potrà essere composta una Commissione apposita.